semiotica e pubblicità

1) Sintesi della pubblicità:

Lo spot è ambientato in montagna; come testimonial abbiamo Nino Manfredi che, insieme ad un’anziana signora e ad una ragazza, decide di andare lì in vacanza per sciare e rilassarsi. Per risparmiare però l’anziana signora trova un posto a bassa quota, dove manca la neve. La signora esordisce dicendo che in quel momento sciare sull’erba era comunque di moda. La ragazza vedendo la reazione di Manfredi cerca di calmarlo, offrendogli una tazza di caffè Lavazza...che più lo mandi giù e più ti tira su!

2) Passeggiata inferenziale:

• la parlata dei personaggi: abbiamo tre diversi accenti, che vengono usati per indicare che il messaggio pubblicitario è rivolto a tutte le persone d’Italia, rivolto quindi a tutte le regioni aventi diversi accenti. Inoltre perché la parlata romana di Manfredi e quella bolognese della signora sono due dialetti che vengono associati alla simpatia e comprensibili a tutti.

• l’ambientazione: ci troviamo in montagna a bassa quota e non nella solita città, ciò sta ad indicare che i 3 personaggi sono partiti per una vacanza. Questo probabilmente mette in risalto che ovunque sei, sia a casa che in vacanza, sia in città che in montagna, il prodotto pubblicizzato (in questo caso il caffè Lavazza) può essere bevuto in qualsiasi momento perché è sempre un piacere gustarlo.

• l’espressione di Nino Manfredi “non è questo il momento”: la ragazza che gli è accanto sottolinea poi che quello che gli sta offrendo non è un caffè qualsiasi ma è crema e gusto della Lavazza. Da qui l’associazione “Crema e Gusto: ogni momento è quello giusto!” , una rima facile da ricordare.

• l’espressione di Manfredi “almeno su questo vai sul sicuro”: viene usata per convincere i possibili consumatori che acquistando Lavazza non avranno brutte sorprese e che non corrono rischi perché Lavazza è il caffè giusto, il più buono sul mercato, che non delude mai nessuno.

• gli abiti utilizzati nello spot: sono simpatici ed evidenziano il fatto che in montagna ci sia freddo e che quindi una bella tazza di caffè non può fare altro che bene.